Castello Pasquini - Castiglioncello
Domenica 29 maggio 2011 alle ore 18
Paper dance
di Ivano Vitali
Prima lettura:
Vitali, in questa occasione, presenta la
performance
"Paper dance" (Danza della carta) nella quale autobiografia, spettacolo
e didattica si uniscono per raccontare l'avventura creativa ed
ecologica, iniziata nelle Valli del Delta del Po ad Argenta
(Ferrara), dove l'artista è nato.
L'azione, appositamente creata per l'evento in corso, vuol essere un contributo
alla creazione di quella coscienza ecologica che ci permetta a tutti di stare
meglio.
DANZA DEL SACCO
1) Creo suoni con le pagine dei quotidiani
2) Gonfio con l'aria il sacco di quotidiani
3) Entro dentro il sacco e danzo
Seconda lettura:
Già nel periodo dell’Impruneta (1974-79) l'artista ha espresso se stesso con il riutilizzo di materiali poveri.
Dalla seconda metà degli anni novanta ha scelto di utilizzare, fra tutti i materiali di recupero, la carta stampata per realizzare sculture, installazioni e performance. Vedi la serie di abiti costruiti con le strisce o la serie dei sacchi di quotidiani.
Nel 2002, collegandosi alla sua ricerca artistica degli anni‘70, trasforma i giornali in opere d’arte, senza uso di macchine, colle, coloranti, acqua, fissativi … con le sole mani attorciglia i giornali in filo con combinazioni di spessori e colori diversi. Filo che, raccoglie in gomitoli, matasse, rocchetti … e che poi utilizza per la realizzazione di sculture, installazioni, abiti-scultura, arazzi con strumenti e tecniche prese dalla tradizione come i ferri da maglia, l’uncinetto, il telaio, l’intreccio … Sono opere uniche, irripetibili, povere e preziose nello stesso tempo. Un’arte che l'artista definisce ad impatto zero in quanto l’opera proviene dal recupero e non richiede per la sua realizzazione il consumo di altre risorse.
L'abito, realizzato con il quotidiano "il Sole 24 ore", é composto da gilet (2003), minigonna con bomb-on (2006); i bomb-on sono fogli di quotidiano che completano la gonna e sono tenuti insieme da un filo fatto con lo stesso quotidiano come fossero tanti fiocchi che vengono montati ogni volta. Il gilet aperto è lavorato a scacchi ottenuti con punti a diritto e a rovescio, mentre i bordi sono rifiniti con l’uncinetto. L'abito é completato da una collana fatta di bastoncini di lunghezze diverse, ottenuti arrotolando le pagine dello stesso quotidiano: si rifanno alle installazioni realizzate con i bastoni nelle campagne dell'Impruneta nel 1977.
4) Accompagno e presento al pubblico Flavia con l'abito bianco
Terza lettura:
5) Creo suoni strappando le pagine
6) Danzo con il costume a strisce realizzato con la pubblicità rossa dei quotidiani
7) Suoni realizzati soffiando le strisce
8) Faccio il filo
DANZA DEL VENTAGLIO
9) Davanti al pubblico vesto Manuel con il "kimono"
10) Danzo con un ventaglio realizzato con le pagine dei quotidiani e senza l'uso di colle.
Quarta lettura:
DANZA DEL FILO
11) Faccio la maglia con i ferri e il filo di quotidiani
12) In pubblico vesto Benedetta con il "Poncho"
Quinta lettura:
Poncho 2006 - Poncho realizzato con uncinetto gigante e maxi filo del diametro di 1 cm circa ottenuto attorcigliando le pagine del quotidiano "Il Sole 24Ore". Il poncho viene talvolta esposto quasi fosse un grande centro tavola ed in questo senso fa parte della serie dei maxi-tape-centres.
13) Faccio il maxi uncinetto con filo gigante di quotidiani.
14) Suono la chitarra con filo-corde realizzate con il quotidiano.(Video della performance a cura della Galleria In Villa )
home page return home of the paper arte e movimento