Prima esposizione del Gruppo A.R.F.
Invito

Il 24 ottobre 1992 presso il Teatro Università Popolare di Rosignano Solvay (Livorno), si inaugura la mostra di pittura, scultura e installazioni del Gruppo d'arte A.R.F. di Firenze.

La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19 e terminerà mercoledì 4 novembre.
Il Gruppo, alla sua prima manifestazione, è attualmente composto da Dino Castelvecchi, Alberto Morelli e Ivano Vitali.
Gli artisti dell'A.R.F. (Arte Ricerca Firenze), che si sono incontrati frequentando centri culturali fiorentini quali Galleria "AperA" e Studio "Il Moro", si caratterizzano per l'impegno nella sperimentazione di nuovi materiali e nella ricerca di nuovi linguaggi visuali e si propongono di realizzare manifestazioni espositive con apertura a discussioni e dibattiti con le diverse realtà culturali...
Comunicato stampa - 8/11/1992

Grazie al Centro Culturale Solvay è stato possibile avere presso gli spazi espositivi del Teatro-Università Popolare di Rosignano Solvay le mostre personali in contemporanea degli artisti Dino Castelvecchi, Alberto Morelli e Ivano Vitali in questa occasione si sono presentati per la prima volta come Gruppo di lavoro A.R.F. (Arte Ricerca Firenze).
Gli artisti si sono conosciuti frequentando centri culturali fiorentini quali Galleria "AperA", Studio "Il Moro" ecc. e hanno come obiettivo la realizzazione di mostre d'arte durante le quali discutere e confrontarsi con le diverse realtà in Toscana e fuori.
La visita alla mostra partiva dalla hall del Teatro dove erano esposte le sculture-installazioni di I.Vitali. Semplici forme "schiacciate", nelle quali domina l'elemento elissoidale. Per la loro realizzazione sono stati sposati materiali diversi: cemento colorato, gabbro, ulivo, mogano ecc.
Nelle due sale del piano superiore erano in mostra dipinti e alcune installazioni dei pittori D. Castelvecchi e A. Morelli.
Premiati entrambi al concorso "Immaginaria 92" del Gruppo "La Rinascente" di Milano esponevano gli ultimi lavori della loro produzione artistica.
Nei dipinti di Dino Castelvecchi l'elemento centrale a forma di stele è sempre presente su un fondo diviso in due spazi sovrapposti: nella parte superiore giocano segni di colore a mò di scrittura.
L'artista ha fatto uso di materiali diversi talvolta di recupero come lamiere, legni ecc.
Alberto Morelli ha esposto una serie di quadri "materici": superfici appositamente preparate a ricever grosse pennellate di colore ad effetto.
Presenti anche gli ultimi lavori realizzati con la fiamma ossidrica su pannelli di ferro: interessanti gli effetti cromatici che riesce ad ottenere; personali anche l'uso delle luci al neon sovrapposti alle lamiere.
In mostra anche i quadri realizzati su plastica sovrammessa a superfici precedentemente dipinte, e completate da poche pennellate trasparenti.
La mostra una prima verifica del lavoro di gruppo, dalla quale emerge una forte sensibilità comune espressa in modi estremamente diversi cui fa da denominatore comune la voglia di lavorare insieme per raggiungere nuove mete.
                                                                      Maddalena Ghini / Ivano Vitali
                                                                                                                                                                                   


 

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