- art nest
laboratorio per la creatività di
Maddalena e Ivano
Via delle Ruote, 23 Rosso - 50129 Firenze.
- Cicli d'arte - Rassegna della bici d'artista 2003 / 2005
- L'anima delle bici
- meditazioni di
- Maddalena Ghini
Anche le biciclette hanno un'anima
Meditazione
(1)
Sentite la storia...
Era un fredda serata di Dicembre, esattamente un sabato sera, ed Ivano tornava da art nest
in sella alla sua bici, una Bianchi anno '48.
Ad un tratto, la bici frena e si blocca. Cosa è successo? Si è rotta la canna ed il
freno si blocca ad ogni pedalata. Pianino pianino, Ivano torna a casa ed incatena la bici
alla rastrelliera.
Al mattino seguente, domenica ... sorpresa. La bici è scomparsa, volatilizzata, rubata???
Eh si, probabilmente si. "La mia bici... Le volevo tanto bene!... Si è rotta proprio
ieri sera. Forse se lo sentiva..."
Oggi, lunedì, ad art nest si va a piedi, Ivano ed anche Maddalena, per solidarietà.
Tornando passano per una stradina secondaria, che generalmente non fanno. All'improvviso
un'esclamazione: "Ma quella è la mia bici!" Era proprio lei, attaccata con una
grossa catena alle sbarre di uno scantinato. Non aveva voluto portare il ladro dove voleva
lui! Ma non poteva scamparla, sarebbe tornato a prenderla!...
Ivano corre a casa ed aggiunge lucchetto a lucchetto. Il giorno dopo, la catena di chi la
voleva rapire è scomparsa: la Nera-Bianchi è libera, può tornare a casa con il suo
padrone. Saldatura, verniciatura e la bici fa di nuovo la spola tra via Puccinotti e via
delle Ruote.
.....Anche le bici hanno un'anima. Ma dove? Forse nella canna.
La mostra di Martin Bauer e Carmela Corsitto volge al termine. Vado ad aprire il
laboratorio per l'ultima sera. Sono un pò in anticipo ... Apro. Le due bici di Carmela e
Martin sono lì. Non si sono mosse. Ma hanno voglia di parlare. "Per te, chi siamo
noi? Oggetti di passaggio." Le guardo e mi sale la risposta: "No. Per me voi
siete angeli... Qui voi - come degli angeli - lasciate il vostro dono e non solo perchè
siete belle, artistiche e sempre visibili su internet. So che, se vi so ascoltare, mi
lasciate un dono." "Brava" mi ha detto la bici di Carmela "Indovina il
dono che ti lascio io!" Pensa, pensa, non riesco ad indovinare. Allora mi arrendo e
la Bianca-bici-con girini mi dice:"Ti lascio la teleamicizia. Anche da lontano, anche
se io fossi a Canicattì, saprai che, sparsi nel mondo, hai tanti amici, che puoi andare a
trovare in bici o in bici-treno o ... in tele-amicizia." Il dono - vi dirò - mi è
piaciuto tantissimo.
A questo punto guardo la Nera-bici-capovolta. "Sai indovinare il mio dono?"
Rimugina, rimugina non oso dire qualcosa di non azzeccato. Allora, di nuovo mi arrendo e
la Nera-bici-capovolta mi dice:" Ti lascio il Reflexionspiel" "Che
cos'è?" le chiedo. "E' la capacità di giocare tutti i giorni a vedere il
dritto nel rovescio ed il rovescio nel dritto." Wow! Che bel gioco!
Voglio condividere con voi, bici-amici vicini e lontani questi due splendidi doni: la
teleamicizia ed il Reflexionspiel!
Le
bici degli artisti esplorano gli spazi
Meditazione
(3)
Donatella Mei e Andrea Marini se ne sono appena andati dopo aver installato la bicibimba e
la bicisalide.
E' incredibile, anche le due nuove bici si mettono a parlare.
"Siamo separate dalla tenda, ma nonostante questo, stiamo bene insieme." dice la
bicibimba.
"E' vero" risponde la bicisalide. "Stiamo proprio bene insieme.
Siamo tutte e due la rappresentazione di un mondo in divenire."
"Tu sei una futura bici-farfalla" "E tu una futura bici-donna."
"Com'è il mondo visto dallo stato di larva?" chiedo alla bicisalide.
"E' un po' vago, un po' statico, un po' fluorescente, un po' oscuro.
Ma sto meglio qui, nel mio bozzolo che attaccata ad una rastrelliera.
Sento che ho un presente artistico ed un futuro... immortale!
So la storia di una ruota che un certo Duchamp raccolse..."
"E per te bicibimba, com'è il mondo?" "E' tutto da scoprire. Vedi mi sono
sporcata apposta: una ruota rossa ed una ruota nera. E vedi che bei segni ho lasciato sul
plexiglas? Mi piace esplorare lo spazio.
In ogni spazio scopro cose nuove, sulla luce, il colore, i materiali. Vedi come sto bene
sul pavimento di artnest? E' incredibile come mi sento a mio agio."
Vado via in punta di piedi, lasciando le due bici pronte per l'inaugurazione. So che anche
loro, quando partiranno, mi lasceranno un vuoto. Ma anche dei doni ricordo del loro
passaggio:
lo sguardo di bimba sulle cose e la leggerezza di una farfalla.
- Le
bici degli artisti e le combinazioni
Meditazione
(4)
Dio li fa e poi li accoppia: si dice degli sposi, ma si potrebbe dire anche degli artisti
e - perchè no? - anche delle bici d'artista. Ascoltate: la Rossa-bici di Ossani è
arrivata con diversi giorni di anticipo. "Rossa come sono, non puoi non vedermi"
mi dice subito. "E poi, con i miei fiori...non sono solo una bicicletta, ma un fior
di bicicletta." "E perchè sei arrivata in anticipo?" le chiedo.
(Ormai l'avrete capito che la mia pazzia consiste nel parlare con gli oggetti, ed in
particolare con le biciclette, segnatamente con quelle di artista.) "Sono arrivata in
anticipo perchè avevo fretta di portarti il mio dono." "Sono curiosa,
Fiordibici. E sono tutta orecchi." "Ti ho portato... l'assertività."
"L'assertività? - O che cos'è?" chiedo alla Rossa-bici.
"La parola non è di uso comune fra la gente, ma in pratica è molto semplice. E' il
saper dire SI a se stessi più spesso possibile." "Hai detto niente Fiordibici!
E' un dono meraviglioso e ne avevo proprio bisogno!"
"Ma quando arriva l'altra bici?" "Eh, dovrai aspettare ancora un pò la tua
compagna di avventura" l'avverto "Ivano mi ha detto che arriva giusto in tempo
per l'inaugurazione, e non sarà portata dall'autrice, ma sarà lei a portare l'autrice.
So come si chiama: Fantaciclo e sembra che sia frutto di una mutazione genetica."
"Ma senti un po'!...E poi, cosa mi sai dire di questa Fantaciclo?" "So che
è tutta un movimento: sembra che abbia anche un braccio oscillante per dipingere!"
"Da quello che mi dici, capisco che è proprio l'opposto di me. Io sono per la quiete
e lei per il movimento.
- La nostra permanenza qui significherà la perfetta coesistenza degli
opposti.
Se la bici di Ira sarà d'accordo ti faremo un dono comune, quello della creatività,
frutto della combinazione di quiete e movimento." "Suggerisciglielo cara
Fiordibici, perchè ad artnest la creatività ci vuole!"
Le bici degli artisti guidano all'illuminazione
Meditazione
(5)
Quando Dino frettolosamente appoggia la sua bici sul perno e va, sento che rimane qualcosa
di non detto, che ha affidato alla sua bici quanto ha da dire.
La guardo: è una sintesi di immobilità e dinamismo. "Rampan-go: te lo meriti
proprio questo soprannome! Con tutto il rispetto per ciò che va oltre quello che mi vuoi
dire di lui...mi dici tuttavia tutto. Che è un corridore, che ha corso tanto, che ha
usato i suoi strumenti fino a consumarli, che si è divertito tanto e che, guardando
indietro, sorride e continua a dipingere il passato con il colore dei sogni."
"Vedo che non ti sfugge nulla, cara meditatrice. Ma...l'hai vista la mia coda?"
"Come no, Rampan-go! E' bellissima e ci riconosco tante creazioni del tuo autore... A
dirti la verità, mi sembra un pò modesta come forma, ma i colori mi ricordano il
pavone." "Hai colto i messaggio. Mi è stato detto che le biciclette degli
artisti che mi hanno preceduto, hanno lasciato un dono qui ad art nest. Ed io non voglio
essere da meno. Il mio dono ha a che fare con la coda." "E cioè?" chiedo
curiosa. "Ti lascio la sintesi fra la modestia e la consapevolezza del proprio
valore."
"Grazie Rampan-go, un regalo così me lo potevi fare solo tu."
"Ma la bici di Roxi, quando arriva?"chiede Rampan-go preoccupata. "Eh, devi
avere un pò pazienza, sai viene dall'America! Ti posso anticipare che, come te, porta in
giro le opere dell'autrice." "Interessante"
"Eh, si. E' molto interessante la cosa. Sai, Roxi è una ritrattista... ed ha fatto una
Worldfriendbike." "Traduci, per favore." "Come te lo traduco?...
Mondoamicicletta" "Simpatica davvero la Mondoamicicletta." "Sai,
questa volta farò io la richiesta di un dono a Mondoamicicletta, e gliela farò proprio
ufficialmente durante l'inaugurazione." Ora è Rampan-go ad essere curiosa: "Che
dono le chiederai?" "Le chiederò di saper cogliere sul volto di ogni visitatore
di artnest l'attimo dell'eterno. Pensi che mi accontenterà?" "Io penso di
si" risponde Rampan-go.
Maddalena
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