Le meditazioni dei gomitoli
Jenny's ball
Ad artnest, anni fa cominciarono a parlare le bici d'artista. Ora sono i gomitoli di carta a parlare. E sono saggi: hanno deciso di insegnarmi la saggezza in tutte le sue sfaccettature. Ed io, che alla mia età dovrei aver saggezza da vendere, ma ce l'ho solo...da comperare, eccomi qui ad artnest, in ascolto.
Il primo a voler parlare è il gomitolo Jenny, fatto con la pubblicità in cassetta in toni pastello. Ha un nome di ragazza: è stato già indossato quando era una redingote fatta a maglia da Ivano. Una ragazza americana, Jenny appunto, l'aveva vista e se ne era innamorata tanto da volerla indossare. E noi, ad artnest, avevamo chiamato la redingote Jenny.
Ma gli artisti si sa, sono di difficile accontentatura. La redingote"Jenny" aveva qualche difettuccio: non "cadeva" bene, non era perfetta. E l'artista, come l'aveva creata...l'ha dis-creata.
Ecco la perla di saggezza che il gomitolo Jenny offre oggi alla mia meditazione. Mi dice:"Vedi? Sono un gomitolo diverso da tutti gli altri gomitoli, nuovi di zecca. Dì la verità: Sono il più bello.
Perchè ,anzichè lasciare in un angolo quello che nella tua vita non ti è piaciuto, non riprendi in mano e non accarezzi anche tu tutte le cose che nella tua vita non ti sono piaciute, che "resisti" ancora e ti permetti di integrarle così-come-sono?
Mi sembra una buona idea...gomitolo Jenny.
Maddalena